L’immaginario di Asimov in una gara, l’istituto Alessandro Volta si qualifica e va a Roma.
Si sono concluse sabato, presso l’Istituto tecnico industriale Verona Trento di Messina, le semifinali della “ Nao Challenge”, permettendo a cinque squadre del Meridione l’accesso alle finali di Roma previste per il 13 aprile. Le squadre in gara erano sedici , provenienti dalla Sicilia e dalla Calabria e tra queste si è distinto il team “Alla volta di Nao” della scuola I.I.S.S.”A. Volta” di Palermo che parteciperà alla competizione nazionale.
La Nao Challenge è un concorso annuale organizzato da Scuola di Robotica di Genova, in collaborazione con SoftBank Robotics, lanciato per la prima volta in Francia nel 2014 e giunto in Italia nel 2015, diventando la manifestazione dedicata alla robotica umanoide per scuole secondarie di secondo grado più grande del mondo.
La gara prevede la programmazione del piccolo umanoide NAO affinché esegua determinati compiti, prescritti dagli organizzatori. Le mansioni che NAO deve svolgere e gli obiettivi, che le squadre devono raggiungere, variano ogni anno. Il tema su cui cimentarsi quest’anno è stato quello dell’inclusione. L’I.I.S.S.A. Volta di Palermo ha partecipato alle semifinali con tre team di lavoro: “Jolly Nao”, “Awen’s team Nao”, e “Alla volta di Nao”. Tutti gli studenti che hanno partecipato sono della sezione A , dell’indirizzo di elettronica ed elettrotecnica e sono stati coordinati dalle professoresse Rosalia Aricò e Vincenza Plano. Alto è stato il livello delle squadre in competizione.
Il Tim “Alla volta di Nao” ha progettato un sistema che permette al robot di aiutare i malati di Alzheimer; gli altri due gruppi hanno rispettivamente progettato di affiancare Nao ai bambini non vedenti e ai bambini con difficoltà di apprendimento o DSA.
La partecipazione alla Nao Challenge ha sortito l’interesse e l’entusiasmo degli studenti verso le materie scientifiche e tecnologiche, ha offerto stimoli alla loro immaginazione, ha favorito la pluridisciplinarietà e ha visto nuovamente l’I.I.S.S. Volta pronto a promuovere una didattica innovativa, creativa, e divertente.